Africa24 - La Newsletter settimanale del 10/10/23
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Il Kenya introdurrà 1 milione di moto elettriche in tutto il Paese tra inquinamento e aumento dei costi del carburante
Cosa c'è da sapere: Il Kenya introdurrà 1 milione di moto elettriche nel paese per combattere l'inquinamento e ridurre i costi del carburante. La startup Spiro collaborerà con il governo keniota per creare 3.000 stazioni di ricarica e scambio di batterie.
Perché è importante: L'adozione della mobilità elettrica è prioritaria per affrontare l'inquinamento, gli effetti negativi sulla salute e i costi del carburante. Questo piano avrà un impatto positivo sullo sviluppo del Kenya e del continente africano, riducendo le emissioni e promuovendo l'uso di energie rinnovabili.
10 Paesi africani che consumano più alcol
Cosa c'è da sapere: Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, i Paesi africani con il più alto consumo di alcol nel 2019 includono Seychelles, Tanzania, Eswatini, Burkina Faso, Sudafrica, Uganda, Gabon, Ruanda, Guinea Equatoriale e Botswana.
Perché è importante: È importante comprendere i livelli di consumo di alcol in Africa per affrontare le conseguenze negative per la salute e la società. Il monitoraggio e l'educazione sul consumo responsabile possono guidare a uno sviluppo sano e sostenibile del paese e del continente africano.
Il progetto da 1,1 miliardi di dollari, destinato a ridisegnare il mercato energetico di Kenya e Tanzania
Cosa c'è da sapere: Il progetto da 1,1 miliardi di dollari mira a ridisegnare il mercato energetico di Kenya e Tanzania. La valutazione di fattibilità è stata completata e presto verrà firmato un accordo transnazionale per il progetto. Si prevede che l'impianto di gas in costruzione a Changamwe darà impulso al progetto.
Perché è importante: Questo progetto è cruciale per lo sviluppo del paese e del continente africano in quanto contribuirà a garantire un approvvigionamento energetico costante ed economico. Inoltre, il progetto favorirà il commercio tra Kenya e Tanzania, riducendo i prezzi dell'energia e migliorando le condizioni di vita delle persone.
La Tanzania esporterà anacardi lavorati dal 2026
Cosa c'è da sapere: La Tanzania si propone di esportare anacardi lavorati entro il 2026/27, anziché inviare anacardi grezzi all'estero. Il governo sta costruendo cluster industriali per la lavorazione degli anacardi, al fine di aumentare i guadagni degli agricoltori e attrarre più valuta estera.
Perché è importante: Questa strategia è cruciale per lo sviluppo della Tanzania e dell'Africa nel suo insieme. L'elaborazione locale degli anacardi creerà posti di lavoro, genererà ricchezza per gli agricoltori e aumenterà le entrate del governo. Inoltre, i prodotti derivati dagli anacardi lavorati, come resine, vernici e materiali compositi, avranno molteplici impieghi industriali, promuovendo l'industria chimica e la produzione di beni di consumo.
Kenia: Procede l’impianto per lo stoccaggio del gas tanzano
Cosa c'è da sapere: Il Kenya ha completato la transazione per il rilancio delle defunte Kenya Petroleum Refineries Ltd (KPRL), aprendo la strada a un gasdotto da Dar es Salaam a Mombasa. Un consulente ha completato uno studio di fattibilità per il progetto transnazionale dell'oleodotto, che garantirà l'alimentazione dell'impianto di 30.000 tonnellate di gas in costruzione a Changamwe.
Perché è importante: L'accordo tra Kenya e Tanzania per il trasporto di gas naturale liquefatto è vitale per lo sviluppo del paese e del continente africano. L'impianto di gas di Tanga in Tanzania già fornisce metà del mercato keniota, ma il nuovo gasdotto ridurrà i costi energetici e aumenterà gli scambi commerciali tra i due paesi. Inoltre, il rilancio della KPRL e l'utilizzo dei serbatoi di stoccaggio contribuiranno all'immagazzinamento e alla ridistribuzione di prodotti petroliferi importati nella regione.
kenya: I prezzi delle auto nuove aumentano a causa dei dazi all’importazione del 35% e della debolezza dello scellino
Cosa c'è da sapere: I prezzi delle auto nuove in Kenya stanno aumentando a causa dei dazi all'importazione del 35% e della debolezza dello scellino. I concessionari prevedono un aumento del 10% nei prezzi delle auto nuove, il che potrebbe frenare la domanda.
Perché è importante: Questo aumento dei prezzi potrebbe avere conseguenze negative sull'economia del paese e del continente africano. L'industria automobilistica è un settore chiave per lo sviluppo economico, e se i prezzi delle auto diventano inaccessibili per i consumatori, la domanda diminuirà, influenzando negativamente l'occupazione e la crescita del settore.
Gli aiuti internazionali come strumento del neocolonialismo occidentale
Cosa c'è da sapere: Gli aiuti internazionali sono spesso strumenti di neocolonialismo occidentale che hanno causato instabilità politica in Niger e Gabon. Gli aiuti stranieri perpetuano le dittature, privano i Paesi africani della sovranità e non favoriscono lo sviluppo economico sostenibile.
Perché è importante: L'aspetto importante e positivo per lo sviluppo del paese e del continente africano è concentrarsi sugli investimenti diretti esteri invece degli aiuti esteri. La Cina ha dimostrato di essere un attore chiave con i suoi investimenti nell'infrastruttura e nell'accesso alle risorse naturali, offrendo opportunità economiche reali per l'Africa. L'Occidente dovrebbe riconsiderare le politiche di aiuto che hanno reso l'Africa più povera e dipendente, e invece promuovere una cultura imprenditoriale e la libertà economica.
La zona economica di Bagamoyo assorbirà 11.000 miliardi di dollari
*Cosa c'è da sapere:* L'ambiziosa Zona Economica Speciale (ZES) di Bagamoyo, in Tanzania, richiede circa 11.000 miliardi di scudi per essere realizzata, secondo uno studio dell'Università Ardhi. Il governo dovrà reperire 1.600 miliardi di scudi per sviluppare le infrastrutture chiave, tra cui strade, acqua ed elettricità. Si prevede l'insediamento di oltre 200 industrie nella ZES.
*Perché è importante:* Lo sviluppo della ZES di Bagamoyo è importante per la crescita economica e lo sviluppo della Tanzania e del continente africano. Contribuirà all'aumento delle entrate, alla creazione di posti di lavoro e allo sviluppo delle competenze. Inoltre, il progetto attirerà investimenti, darà impulso all'innovazione tecnologica e sosterrà la crescita delle imprese marittime e delle operazioni portuali. Il rilancio del progetto dimostra l'impegno del governo nell'implementazione e nei benefici della ZES.
La cura economica dell'Africa è diventata una maledizione
Cosa c'è da sapere: L'Africa subsahariana ha sperimentato una rapida crescita economica, un aumento dei redditi e l'emergere di una classe media, che ha portato al termine "Africa rising". Tuttavia, nell'ultimo decennio, la sofferenza economica ha afflitto il continente, con instabilità e vari fattori che hanno contribuito al declino.
Perché è importante: comprendere le cause della sofferenza economica dell'Africa è fondamentale per lo sviluppo del Paese e del continente africano. Identificando le cause profonde, come i fattori economici, piuttosto che i sintomi come la corruzione o le influenze esterne, i responsabili politici possono implementare soluzioni efficaci per rilanciare la crescita economica e la stabilità nella regione.
Il declino francese in Africa apre la strada agli Stati Uniti
Cosa c'è da sapere: Il declino dell'influenza della Francia in Africa e l'ascesa di Cina e Russia stanno cambiando le dinamiche della competizione tra grandi potenze nel continente. La Francia ha ritirato le forze e sospeso le collaborazioni militari, lasciando un vuoto che la Russia sta riempiendo. Tuttavia, altre potenze come l'India, la Turchia, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, Israele e il Marocco stanno emergendo come potenziali partner per i Paesi africani, offrendo nuovi investimenti e un supporto di sicurezza affidabile.
Perché è importante: il declino della Francia in Africa rappresenta un'opportunità per gli Stati Uniti di riconfigurare i propri sforzi antiterrorismo e rafforzare le partnership con gli alleati africani locali. Poiché la stabilità dell'Africa è una questione di sicurezza nazionale per i partner mediorientali come l'Arabia Saudita e la Turchia, l'Amministrazione Biden può contare sul loro sostegno e sui loro investimenti. Inoltre, sfruttando gli Accordi di Abraham e collaborando con Paesi come Israele, gli Stati Uniti possono fornire alternative ai progetti di sviluppo di Cina e Russia e rafforzare la loro influenza in Africa.
Amici ad ogni costo: La Cina cerca alleati e mercati di armi in Africa occidentale mentre l’influenza francese si affievolisce
Cosa c'è da sapere: La Cina sta cercando di conquistare nuovi alleati e mercati di armi in Africa occidentale, dove l'influenza francese si sta affievolendo. Il più grande produttore di armi cinese, Norinco, ha aperto un ufficio vendite in Senegal e ha piani per aprire uffici anche in Mali e Costa d'Avorio. La Cina sta cercando di riempire il vuoto lasciato dall'influenza francese e russa nella regione.
Perché è importante: Questo cambiamento di strategia della Cina è significativo per lo sviluppo del paese e del continente africano. La Cina è diventata uno dei principali fornitori di armi in Africa e sta cercando di consolidare la sua influenza nel continente. Inoltre, la Cina sta cercando di contrastare l'influenza di altre superpotenze come la Francia e gli Stati Uniti, dimostrando la sua crescente importanza sulla scena internazionale.
Le nazioni africane che non hanno mai avuto un colpo di Stato militare
Cosa c'è da sapere: Dei 54 Paesi africani, solo 7 non hanno mai subito un colpo di Stato militare dopo l'indipendenza: Botswana, Sudafrica, Capo Verde, Malawi, Namibia, Eritrea e Mauritius. Altri Paesi hanno sperimentato tentativi falliti, come Zambia, Marocco, Kenya, Camerun, Mozambico, Senegal, Angola e Gibuti.
Perché è importante: L'assenza di colpi di Stato militari in alcuni Paesi africani è un segnale positivo per lo sviluppo del continente. Dimostra la stabilità politica e la volontà di mantenere governi democratici. Ciò contribuisce a creare un ambiente favorevole agli investimenti e alla crescita economica, essenziali per il progresso del paese e del continente africano.
L'UE firma un accordo da 650 milioni di euro con l'Etiopia per normalizzare i rapporti.
Cosa c'è da sapere: L'Unione Europea e l'Etiopia hanno firmato un accordo di sviluppo da 650 milioni di euro, dopo la fine del conflitto nel Tigray. Il Programma Indicativo Pluriennale (MIP) contribuirà alla stabilità dell'Etiopia, alla ricostruzione post-conflitto e alla ripresa macroeconomica per gli anni 2024-2027. L'UE è un partner strategico per l'Etiopia da 40 anni, sostenendo il suo sviluppo economico e le sue riforme.
Perché è importante: questo accordo di sviluppo è importante per l'Etiopia e per il continente africano, in quanto significa la graduale normalizzazione delle relazioni tra l'UE e l'Etiopia. Dimostra l'impegno dell'UE a sostenere la stabilità e la ripresa dell'Etiopia dopo il conflitto del Tigray. L'accordo contribuirà allo sviluppo economico e alle riforme dell'Etiopia, che è fondamentale per il progresso del Paese e per il benessere del suo popolo.
I Brics e la corsa agli armamenti in Africa orientale
Cosa c'è da sapere: La corsa agli armamenti dei Brics in Africa orientale è evidente dai dati del Sipri, con Uganda e Ruanda come principali importatori di armi russe nel 2021 e 2022, e Etiopia e Tanzania che si riforniscono dalla Cina. L'India è il maggior importatore di armi del blocco. Perché è importante: Il commercio di armi tra i membri dei Brics riveste un ruolo significativo nello sviluppo economico e politico del paese e del continente africano. L'emergere dei Brics contribuisce a stabilire un nuovo ordine mondiale che tiene conto del ruolo dei mercati emergenti nel sistema globale e promuove la pace, la sicurezza e la cooperazione.
Il Sudafrica nega di aver fornito armi alla Russia, ma si rifiuta di rivelare il carico della nave
Cosa c'è da sapere: Il presidente sudafricano nega che il governo abbia venduto armi alla Russia e un'indagine guidata da un giudice in pensione ha confermato che la nave Lady R aveva portato armamenti richiesti per la difesa nazionale sudafricana nel 2018.
Perché è importante: La dichiarazione del presidente Ramaphosa e i risultati dell'indagine dimostrano la volontà del Sudafrica di mantenere la neutralità nella crisi e di proteggere la vita dei suoi soldati. Questo è importante per lo sviluppo del paese e del continente africano, promuovendo la stabilità e la pace nella regione.
BRICS e Africa: Nuovo inizio o falsa alba?
Cosa c'è da sapere: La decisione di allargare i BRICS è un successo significativo per la Cina, dimostrando la sua influenza diplomatica globale. Il vertice del 2024 si terrà in Russia, confermando l'orientamento geopolitico del gruppo a favore di Pechino. L'importanza per l'Africa risiede nella partecipazione a un importante gruppo globale, offrendo un'alternativa alle tradizionali istituzioni finanziarie internazionali.
Perché è importante: L'inclusione dell'Africa nei BRICS rafforza la sua rappresentanza e il suo ruolo nel panorama internazionale. L'evento ha anche fornito una piattaforma per dialoghi a livello di vertice con gruppi africani più ampi. Inoltre, l'idea di una fonte di sostegno economico alternativa è attraente per molti governi africani, data la lenta risposta dei Paesi occidentali alle loro richieste. Tuttavia, per mantenere l'attrattiva dell'attuale ordine mondiale, occorre un'azione più rapida e sostanziale da parte degli attori internazionali.
L'India, la Tanzania eleva i legami di difesa a una partnership strategica globale
Cosa c'è da sapere: Durante la visita del Presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan in India, i due Paesi eleveranno le loro relazioni di difesa a un partenariato strategico globale. I quattro pilastri di questa partnership sono la cooperazione allo sviluppo, la sicurezza marittima, la cooperazione alla difesa e gli investimenti commerciali.
Perché è importante: l'elevazione delle relazioni di difesa tra la Tanzania e l'India a un partenariato strategico globale è fondamentale per lo sviluppo e la sicurezza di entrambi i Paesi. Rafforzerà la loro cooperazione nella formazione, nello scambio di conoscenze e nel supporto hardware, contribuendo al progresso del continente africano e al ruolo dell'India come campione del Sud globale. Inoltre, l'inclusione dell'Unione Africana nel G20, sostenuta dall'India, dimostra l'impegno del Paese a dare voce alle nazioni del Sud globale nei forum decisionali mondiali.
Il Benin elimina l’obbligo di visto per turisti e investitori cinesi
Cosa c'è da sapere: Il presidente del Benin ha eliminato l'obbligo di visto per turisti e investitori cinesi, puntando a creare una cooperazione più forte tra i due paesi e ad attrarre un maggior flusso turistico dalla Cina. Durante la Fiera internazionale del commercio dei servizi in Cina 2023, sono stati firmati documenti di cooperazione bilaterale e ogni azienda cinese che investirà in Benin otterrà un investimento statale congiunto Cina-Benin.
Perché è importante: Questa decisione permetterà la creazione di posti di lavoro e contribuirà ad alleviare la povertà nel paese. Inoltre, la partnership tecnologica con la Cina trasformerà il Benin in un centro logistico di livello mondiale e favorirà lo sviluppo dell'industria di lavorazione dei prodotti agricoli. Il volume degli scambi commerciali tra i due paesi è previsto raggiungere i 2 miliardi di dollari nel 2022.
Il vertice sul clima in Africa sollecita gli investimenti nel continente
Cosa c'è da sapere: Il vertice sul clima in Africa si tiene a Nairobi per definire una visione condivisa dello sviluppo verde del continente. Si mira a trasformare l'Africa in una potenza energetica rinnovabile e a contrastare i cambiamenti climatici. L'obiettivo è salvare vite umane e il pianeta dalle calamità.
Perché è importante: L'Africa ha il potenziale per guidare il mondo verso un'azione inclusiva per il clima. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario sbloccare i finanziamenti e alleggerire il crescente debito dei Paesi africani. Il vertice dimostrerà che l'Africa non è solo una vittima, ma un continente con soluzioni per il mondo, grazie alle sue risorse naturali e alla forza lavoro giovane.
Bajaj crea una nuova moto per il mercato ugandese
Cosa c'è da sapere: Bajaj Auto Ltd. ha lanciato la nuova moto CT da 125cc sul mercato ugandese in collaborazione con M/s Nish Auto Ltd. e M/s Verma Co Ltd. La CT 125 è un'efficiente moto da 125cc con prestazioni affidabili, caratteristiche di prim'ordine e coperta da una garanzia di 1 anno/50.000 km al prezzo di 4,8 milioni di Shs.
Perché è importante: La nuova CT 125 offre un motore potente ed efficiente, contribuendo allo sviluppo del settore motociclistico in Uganda. Grazie alle caratteristiche e al prezzo interessante, la CT 125 soddisfa le esigenze dei motociclisti e delle strade ugandesi, consolidando la posizione dominante di Bajaj Auto nel mercato africano.