Variabilità Cardiaca
Intro
Siamo a fine Novembre, e si comincia a correre un po’ più coperti, si ascolta musica un po’ più riflessiva (forse) e sicuramente le birre si fanno più strutturate e con la bevuta lunga. Buona lettura.
Argomenti
Corsa: HRV;
Musica: Steve Vai;
Birra: Belgian Tripel;
Variabilità Cardiaca (HRV)
Parametro che negli ultimi anni molti podisti hanno imparato a conoscere ma, credo che non in molti la sfruttino o la capiscono a dovere. Ma andiamo con ordine, in fondo non sono un espero del settore ma un semplice appassionato.
Ma la Variabilità come si può definire? In poche parole, quando il cuore batte c’è un intervallo tra un battito e l’altro e non è esattamento lo stesso. Queste “pause” sono la base della variabilità della frequenza cardiaca.
Per metterla in maniera facile, la metrica viene misurata in base alla regolarità o irregolarità della variazione.
Il sistema parasimpatico si occupa della parte del riposo o rilassamento, quindi quando siamo a riposo è il sistema parasimpatico ad essere operativo per lo più e in questo caso la variabilità i irregolare, rarita in cui un qualcosa di irregolare è un bene. Se di contro siamo sotto stress il sistema parasimpatico lascia il controllo al sistema nervoso che rende tutto più regolare e il battito cardiaco diventa più regolare e la variabilità si riduce.
La Variabilità cardiaca è influenzata, oltre che da i fattori esterni ed interni di stress anche dall’età, in genera si riduce ma è anche vero che non esiste un valore da considerare “normale”. Quello che normalizza la propria variabilità cardiaca è la costante misurazione. Un quadro giornaliero è utile ma lo è ancor di più uno più ampio dando cosi la possibilità di capire se l’andamento è costante oppure ci sono alcune anomalie che vanno controllate.
La variabilità della frequenza cardiaca è influenzata da tre tipi di fattori di stress: l'allenamento, lo stile di vita e la genetica.
Se l’argomento vi interessa vi consiglio di seguire Marco Altini il suo sito è questo: https://www.marcoaltini.com/

Steve Vai
Poliedrico musicista conosciuto sopratutto come chitarrista ma ha una capacità musicale incredibile uno stile personale e unico. Come lui spesso dice è di origine italiane zona Pavia per la precisione.
La sua storia si intreccia a doppio filo con quello che inizialmente fu il suo maetro e vicino di casa Joe Satriani.
All’età di 19 anni fu chiamato ad una audizione con Frank Zappa che rimase impressionato dalla trascrizione dei suoi soli.
Nel 1984 esce Flex-Able album che stravolge il mondo musicale e chitarristico, ma quello fu solo l’inizio perchè da Frank Zappa alla carriera solistica collabora anche con David Lee Roth, Whitsnake oltre a fare date dal vivo dove dimostra una padronanza del palco impressionante. Ovviamente ha scritto anche qualche colonna sonora di film e partecipato anche a qualche film come comparsata.

Belgian Tripel
Le Belgian Tripel rappresentano uno stile molto particolare perchè sono chiare molto robuste, amare e molto aromatiche e nonostante una buona gradazione alcolica sono molto beverine, hanno un bouquet non facile e molto complesso da moderato a significativo con moderati esteri fruttati e leggeri aromi di luppolo e alcol. Ma credo che siano i sentori a farne la parte vincente perchè vanno dal pepato all’arancia. Hanno un gusto rotondo e molto piacevole non sono necessariamente Trappiste, anche se è stato monastero di Westmalle a renderle famose ma possono anche essere NON trappiste. La gradazione alcolica varia tra i 7.5% e i 9.5%. Forse sono le birre più adatte a questo periodo dell’anno.
Il nome Tripel arriva dal monastero di Westmalle dove nel 1931 circa fu inventata una birra più forte della Dubbel e venne chiamata Tripel, poi dal 1956 venne introdotta una lieve luppolatura e prese ufficialemtne il nome di Tripel.

Info Lab:
Rubrica dedicata al Lab che ho inserito il mese scorso, su Onee.page potrete vedere un immagine di “lista” che vi rimanda ad una pagina di Task che ho in corso d’opera (vi ricordo che ogni immagine è cliccabile!), spero possiate apprezzare.
E’ stato creato un canale Discord dedicato al Lab (non so se ha senso avere una chat ma al momento comunque c’è), e una mail dedicata (questa è già più sensata!), trovate tutto su Onee.page, a cui ho dato una sistemanta con un senso logico, almeno per me. Il 20 è uscita la NL WCFT, spero vi sia piaciuto l’FKT di questo mese, e potete leggere anche un nuovo articolo del Blog-Beer. Si ricomincia a fermentare! Come avrete notato ci sono dei “separatori” nuovi, merito del amico e collega Rigo! Grazie Fabbio!
Da questo mese posso dire che i tip che scrivo Running Tips sono davvero consigli da “coach”, ebbene si sono ufficialemnte Istruttore Running a livello Nazionale.
Alla Prossima
L’argomento di questo mese non è semplicissimo e la mia idea non è andare in profondità ma accendere la curiosità per farvi venir voglia di leggere dell’argomento e magari creare una discussione!
Ci sentiamo a Natale, perchè se questa mail esce il 25 di ogni mese e Natale è il 25 ci sentiamo a Natale! Grazie ancora per leggermi.