Sappiamo muoverci nello spazio?
Gli Argomenti del mese:
Il Primo Fondamentale: Postura;
Quando il Prog è Inglese: Angelo Debarre;
Scura: Porter.
Come ci muoviamo nello spazio?
La corsa è “muoversi in avanti velocemente”, non proprio, la corsa “è una serie di rimbalzi per muoversi in orizzontale e non in verticale”, già meglio. Ma il balzare provoca anche dei traumi alle articolazioni. Ma questi traumi si possono limitare al minimo?
La Postura
Quando iniziamo a correre, iniziamo muovendoci in avanti nel modo migliore che conosciamo, senza porci troppe domande, perché non sappiamo come fare, anche se in realtà lo sappiamo fin troppo bene. Non pensiamo a come dovremmo stare e muoverci nello spazio e sopratutto all dispendio inutile di energia. Nel tempo ci abituiamo a muoverci col nostro equilibrio nel movimento.
Conoscere invece la corretta postura ci consente di essere efficienti e diminuire gli eventuali infortuni.
Premesso che NON esiste una corretta postura per tutti, o se volete ogni runner ha la sua postura. Questo per un semplice motivo, ogni uno di noi ha una storia muscolare diversa, una storia atletica diversa che ci porta ad una postura diversa.
In linea di massima però si può dire che seguendo alcuni piccoli accorgimenti si può essere più efficienti.
Partiamo dall’alto
La testa è la parte più pesante del corpo e, per non avere problemi al collo questa dovrebbe essere in linea con collo e schiena, creando una linea retta. Il busto dovrebbe essere leggermente sbilanciato in avanti. Con testa, busto e bacino, abbiamo anche un ottimizzazione anche l’energia che usiamo per muoverci e ridurre, sopratutto, i traumi.
Lo sguardo può aiutare alla corretta postura perchè se ci abituiamo a guardare “in là” ci costringe a tenere la testa dritta.
Le spalle sono, di solito, la parte muscolare più inutilmente tesa. Il movimento delle braccia deve essere libero e quindi le spalle devono restare aperte, morbide, anche per lasciare i polmoni liberi di prendere più aria.
Le braccia si muovono in senso opposto rispetto alle gambe, con più o meno un angolo di 90gradi, le mani sono rilassate, senza creare tensioni. Le braccia aiutano oltre a mantenere la stabilità aiutano anche la propulsione.
Questo è un breve vademecum su come dovrebbe essere la postura della parte alta del corpo.
Sapendo come siamo strutturati possiamo sfruttare meglio al meglio la nostra struttura per poter avanzare nello spazio nel modo più veloce ed economico. Bastano pochi accorgimenti per avere un gesto fluido ed avere una bella corsa facile. Corsa facile vuole dire anche meno infortuni. Il corpo è strutturato per assorbire e sfruttare gli urti MA solo se si trova nella condizione di farlo.
Nelle prossime mail continuerò con la postura delle gambe.

Per parlare di Angelo bisogna che accenni un momento al Jazz Manouche, col suo massimo esponete Django Reinhardt che ha unito il Jazz con lo swing, usando strumenti come la fisarmonica, il banjo e il violino. Un suono molto particolare che fa subito volare in Francia. Ecco con questa base musicale nasce Angelo. Inizia a suonare all’età di otto anni e a 22, nel 1984, fonda il suo primo gruppo. Da allora si è imposto come uno dei migliori chitarristi si gypsy jazz al mondo, partecipando a numerosi festival internazionali.
Il suo tocco, il suono porta nell’anima lo zingaro, ma nel sua locuzione più romantica. In cui gli zingari sono un popolo fiero e ricco di una propria cultura e anima.
Novità di questo mese per i Patreon paganti è disponibile una playlist di alcuni brani per poter apprezzare l’artista!


Porter
Ennesima birra Inglese nata nel XVIII secolo e da allora, credo uno degli stili con più cambiamenti di altri. Nata come miscelazione di birre più raffinate, creando una bevanda povera e molto calorica con un basso costo. Adatta ai facchini che popolavano i porti del Tamigi.
I cambiamenti di stile della porter dovettero combattere numerose difficoltà, tra cui una quasi scomparsa tra le guerre mondiali. La causa fu l’aumento dei prezzi e il calo di produzione dei cereali.
Negli anni ottanta alcuni birrifici ripresero la produzione e il commercio.
Caratteristiche Principali
L’aspetto va dal marrone chiaro al marrone scuro, alla luce possono avere riflessi color rubino. La schiuma ha una buona tenuta, il colore va dal bianco sporco al marrone chiaro.
Alla bevuta esplodono i sapori di caramello, pane e nocciola. Con la possibilità di sentori secondari che variano dal caffè, alla liquirizia, dal biscotto al tostato.
Insomma una birra leggera gustosa, non prettamente estiva ma piuttosto da fine lavoro.
Attenzione però la PORTER NON è una STOUT

Come Capannina-HB l’ho fatta nel ‘22 chiamandola la “Mezza off-Road” rispecchiava a pieno lo stile moderno, e come nota contro non aveva una gran bella schiuma.

Saluto alla prossima
Sapere come muoverci aiuta a correre meglio e per molti anni, non è facile all’inizio ma poi diventa naturale.
Da questa mail per gli membri Patreon paganti c’e un piccolo ringraziamento, spero che venga apprezzato, nel corse del tempo migliorerò anche la forma! Ci sono un po’ di novità in arrivo nel mondo Capannina, vi invito a curiosare e a darmi un parere.Usero Patreon per tutti gli aggiornamenti dei vari progetti, cosi eviterò spam in altri canali.
Novità del mese, giusto per non sfruttare Patreon
Sono davvero contento di poter direi che è iniziata una collaborazione con il sito di Running Milo in cui scriverò articoli sulle gare che andrò a fare, e magari qualche articolo specifico più specifico di running.
Ho lanciato il sito di Banana Endurance Lab cosa sia a dire il vero non lo so…so solo che era nato come l’ennesimo club di corsa ma qualcosa mentre lo abbozzavo ha fatto si che cambiassi idea e da Banana Running Club diventasse Banana Endurance Lab. Un sito dove raccogliere le idee inerenti alla divulgazione, chiamiamola cosi, della corsa ma non solo degli sport di fatica, corsa e bici, nella loro forma più ignorante e divertente, non nascondendo che fanno schifo ma piacciono perché fanno schifo.Vediamo cosa ne esce, intano è li…
Detto tutto…per gli aggiornamenti vi rimando a Patreon e al prossimo mese con la Newsletter!