La Capannina Lab logo

La Capannina Lab

Subscribe
Archives
October 25, 2025

Mind & Body - AmiciNemici

Intro

Da questo mese inseriro una piccola intro, perchè dopo quasi due anni mi sono accorto che chi legge da web non ha una completa visione della mail, quindi iscrivetevi se leggete da web!

Argomenti:

Allenarsi: L'importanza è la preparazione;

The King: B.B. King;

Germania: Varianti delle Bock.

Corpo-Mente

Dopo 4 mail a tema alimentazione riprendo a scrivere di corsa, su un equilibrio, ne avevo gia parlato in una vecchia mail, ma mi sembra un buon momento per riparlarne.

Quando prepariamo una gara dobbiamo essere consapevoli che c’è una divisioni in fasi e periodi (nel caso siate curiosi su patreon sto mettendo una serie di articoli a riguardo), questo per poter dare al corpo, muscoli, sistema cardio vascolare e polmonare il tempo di adattarsi e ricostruire quelle che sono le micro lesioni che l’allenamento provoca. Questa preparaizone è anche, e sopratutto mentale, ci sono infiniti trucchi che possiamo mettere in atto mentre ti allenaimo ad una gara o anche solo per completare un allenamento, il più facile da mettere in campo è pensare a quello che ci aspetta alla fine, ma chiunque può trovare il suo.

The Flow

Una delle prime cose che si sente quando iniziamo a correre è il “correre nel flow” c’è chi lo raggiunge facilmente chi raramente ma non è impossibile da raggiungere. Si raggiunge quando c’è un equilibrio tra il corpo e la mente, facile? La mente non percepisce la fatica che i muscoli fanno nel portarci avanti e la mente perde il contato con la realta. Capita anche quando corriamo in gruppo perchè ci trovamo al X km e ci siamo persi l’X-1…e allora: FICO

E’ ma non è sempre flow…

Non sempre quando si esce a correre si entra nel flow, e non sempre succede in gara. Gli allenamenti servono anche anche per questo, molti danno per scontato che gli allenamenti servano per allenare il corpo ma in realta alleniamo anche i pensieri.

Perchè nel 95% dei casi è la testa che fa l’allenamento, il corpo si abitua anche abbastanza facilemtne e raramente prendera il controllo, e quando il corpo prende il controllo si fanno degli allenamente fenomenali. Ma la testa ha l’istinto al risparmio, è naturale ed è evolutivo, inconsciamente non vuole fare ne fatica ne farsi male. E’ essenziale che quando usciamo ci concentriamo su due aspette per mentire a noi stessi, l’uscita che andiamo a svolgere e a che cosa ci è utile.

Concentrarci sull’uscita che andiamo a fare ci prepara mentalemnte e quindi anche fisicamente a svolgerlo al meglio perchè sia che il coach ce lo ha messo in tabella sia noi ce lo siamo messo, dobbiamo farlo in quel modo per un motivo bene specifico, che sfocia nel secondo motivo sapere il perchè ci è utile, cosa stiamo facendo per quale motivo? Hai un coach? Bene sara lui a dirtelo e se non l’hai chiediti cosa vuoi ottenere da quella uscita. Anche i fondi lenti o le corse relax sono utili e non solo per fare “volume” ma per vascolarizzare i muscoli che non stanno spingendo e rilassare la testa in modo che se in gara abbiamo un momento di sconforto possiamo cambiare in Corsa Lenta e rilassare la mente per poi riprendere col Ritmo Gara quando la crisi è passata.

In conclusione capiamo cosa stiamo andando a fare sia se abbiamo uno scopo sia se usciamo a correre e basta: Alleniamoci pensando. Corriamo senza pensare.

Allenati pensando - Corri senza pensare

B.B.King

Riley B.King nasceva il 16 Settembre 1925, si 100 anni fa, nato in un paese di Las Vegas. Nato in una piantagione di cotone, raccoglieva 45Kg di cotone per 35 centesimi, alleava dalla madre e dalla nonna, nella sua biografica diceva che di nascosto i ragazzini andavano ad ascoltare musica fuori dai locali e li ascolto i brani di T-Bone Walker e Lonnie Jhonson. La domenica cantava messa gospel e incomincio ad esercitarsi scoprendo una passione per la musica, chitarra e voce. Nel ‘43 si trasferi e ando prima ad Indianola e poi a Memphis. Dal ‘43 al ‘49 uso un soprannome che poi si abbrevio sempre più fino a diventare B.B. King.

Non vi raccontero tutto di B.B.King perchè ha davvero fatto tutto quello che era umanamente possibile per una persona sola.

B.B. era sempre in tour 350 giorni l’anno, fino a 70 anni era lui a pilotare il suo jet privato con regolare licenza, aveva innumerevoli figli perchè era un latinlover. Difficilemte riusciva a suonare e cantare insieme perchè la sua anima doveva uscire in una sola direzione. All’epoca suono davvero con chiunque, portando il blues ad una sperimentazione, una persona straordinaria. Cantava blues perchè ERA il BLUES, e come lui amava dire il blues non è un genere musicale ma il blues è la vita quotidiana, ti racconta cosa succede a persone come te, felici, tristi o altro.

Lo ascoltai per la prima volta a 16/17 anni il “Live at Apollo” album consigliato dal proprietario di quello che una volta era un negozio di dischi, lui era appassionato di blues, andavo da lui a prendere Van Halen, Metallica e un giorno mi disse:”ascolta questo…e poi mi dici”. bè ragazzi porto il blues nella mia vita. Un carisma un stili chitarristico, una tecnica era personale, nessuno aveva quel suono, nessuno aveva quello stile. LUI era solo B.B. e la sua Lucille tutti gli altri sono nell’olimpo dei chitarristi, lui è anche in quello.

Vi ricordo che su Patreon non c’è più la playlist, perchè basta che cercate B.B.King su youtube e vi escono un sacco di suo dischi. Buon ascolto!

Varianti delle Bock

Il mese scorso ho parlato dello stile Bock, birra tradizionale tedesca a bassa fermentazione, dicendo che questo mese parlero delle varianti della Bock, ed eccole le varianti: Helles Bock, Dunkles Bock, Doppelbock, Eisbock, Weizenbock.

Bene cinque varianti che vi accennero, (poi se volete un approfondimento, scrivetemi).

  • Helles Bock: una bock chiara, maltata con un colore dorato-ambrato, tipicamente è pronta in primavera;

  • Dunkles Bock: versione scura della bock con forti sapore di pane e malto e bassi sapori di frutta secca.

  • Dopplebock: versione più forte e concentrata di una Bock, malti più ricchi e una fermentazione pulita, una sensazione alcolica più alta ed è spesso più scura.

  • EisBock: versione ghiacciata, nella fase di fermentazione viene congelata parzialmente e successivamente rimossa l’acqua ghiacciata la birra che ne rimane è una birra più intensa, dolce dai sapori di caramello e frutta secca.

  • Weizenbock: una combinazione tra le Weizen e la bock, quindi birra di frumento e lager creando una birra ambrata e maltata, sentori di frutta secca e chiodi di garofano, una Weizen più forte e intensa.

"Bock", che in dialetto bavarese significa "caprone"

Info Lab:

Ho ripristinato il Merch, al momento ci sono due magliette e poca altra roba ma lo popolero piano piano. Il forum Lemmy - Running Sucks ha avuto problemi tecnici e quindi è saltato ma l’idea di avere un “qualcosa” dove scrivere Running Tips mi piaceva e cosi ho deciso di sfruttare l’account pxlfld. Su Patreon, come avete letto, sto pubblicando una serie di articoli, a pagamento, che riguardano la comprensione della preparazione di una maratona, non è facile lo ammetto e non ha una scadenza, quando l’articolo sarà pronto lo pubblicherò.

Nella stesura di questa mail mi sono accorto che, manca per chi legge da web la parte iniziale e che spesso metto le info di quello che faccio durante il mese, quindi le aggiungero come paragrafi.

Alla Prossima

Spero che questa mail scritta a sentimento con un pensiero, vi sia risultata interessante, come le altre del resto, fatemi sapere se i cambiamenti che ho apportato vi possono interessa, e anche i progetti in corso vi possono interessare.

Io ti ringrazio per aver letto e per la condivisione del link se quello che hai letto ti è piaciuto, e nel caso tu sia un lettore web, ti consiglio l’iscrizione per qualche info di servizio in più.

Don't miss what's next. Subscribe to La Capannina Lab:
https://onee.page/g… https://lacapannina…
Powered by Buttondown, the easiest way to start and grow your newsletter.