Ciao a tuttɜ!
Siamo tornatɜ per annunciare la chiusura dei concorsi di Scambi 2023 e parlarvi di qualche novità che può essere finalmente svelata. 👀
L’edizione di Scambi dedicata al Verso è stata l’espediente di numerose novità, tra cui il concorso di poesia che è da poco terminato. I componimenti che abbiamo ricevuto sono stati bellissimi ed emozionanti, ma per volontà della gara soltanto una persona è risultata vincitrice. Tra tutti i meravigliosi componimenti, a conquistare particolarmente la giuria è stato Fango di Sara Sotero.
Se d’improvviso scendesse il vento
In questa ruota ormai logora
Tra giorni di fango e cemento
Proverei allora quella stessa libertà
Di fuga dal tempo
Che incontravo
All’incrociare dei tuoi occhi?
Ma sentiamo i commenti della giuria!
Valeria, ad esempio, dice:
Breve, ma intensa. Che suggerisce una domanda retorica di cui forse non si vuole conoscere effettivamente il responso. Si interroga un “tu” ma con un quesito che riguarda l’io (“proverei”), sarà questo amore? Che conosce meglio di sé l’essere di se stessi?
O sarà genuinamente nostalgia di un tempo in fuga che sapeva di libertà?
Alice, invece, afferma:
Mi è piaciuto l'uso che ella fa delle immagini, i paralleli simbolici che ha inteso delineare e, infine, la volontà di mantenere un dubbio costante che, forse, è retoricamente già risolto ma che persiste dall'inizio alla fine della breve poesia. Mi piacciono, poi, l'audacia, la linearità e la spiccata mancanza di fronzoli
Insomma, Sara Sotero attraverso i suoi versi brevi e asciutti è riuscita a trasmettere emozioni forti che si sono estese al di là delle poche parole: che stia tutto qui il significato della Poesia?
Parlando di giuria, passiamo alla presentazione delle menti che ci hanno aiutato nella lettura delle poesie.
Alice Pipitone, una laurea in Filosofia del linguaggio e un groviglio deciso di passioni. Ama i film anni Ottanta e ha tre solidi punti fermi: Sarah Paulson, Monica Vitti e Fantaghirò (nome attribuito anche al suo gatto). Libraia di professione, adora le Letterature post-coloniali e la narrativa per l'infanzia.
Filippo Reggiani nasce a Mirandola il 05 giugno del 2000, e lì consegue il diploma al liceo classico Giovanni Pico. Nel 2022 si laurea a Ferrara nella triennale di Lettere, Arti e Archeologia, e nel 2023 consegue a Roma il baccalaureato in Lettere cristiane e Classiche presso la Pontificia Università Salesiana. Al momento sta finendo gli studi di licenza presso la medesima università romana. Nel 2022 con la casa editrice Kimerik pubblica la sua opera d'esordio "De Culpabili Amore".
Luciano Clerico, collabora con il Premio Pontedilegno Poesia, tra i più prestigiosi a livello nazionale. Giornalista e scrittore, insegna Giornalismo alla Scuola Walter Tobagi della Statale di Milano. Vive tra Milano e il Biellese.
Valeria Contarini è laureanda in Filosofia e diplomata in danza contemporanea presso l’accademia OCDP progressive di Verona. Appassionata di arte in tutte le sue forme, cerca d’intrappolarne il transitorio.
Grazie di cuore ad Alice, Filippo, Luciano e Valeria: il vostro aiuto è stato prezioso.
Siamo agli sgoccioli. Dopo più di 130 cortometraggi, italiani e non, il concorso Dissolvenze: I corti di Scambi sta per concludersi con l’annuncio dei due vincitori (corto italiano e corto straniero).
Se l’anno scorso il tema “squilibri” aveva portato a scambi cortometraggi sull’incertezza, la precarietà, il dubbio, quest’anno il tema “verso” ha orbitato attorno al leitmotiv della consapevolezza. La traccia, il segno lasciato dai cortometraggi selezionati bene è racchiuso in uno dei migliori poeti popolari dell’Italia contemporanea, oltretutto ligure, Tedua: “La consapevolezza è il metro di misura della coscienza” da Outro Purgatorio in La Divina Commedia.
La selezione dei corti vincitori però non arriva solo dalla consapevolezza dello staff di Scambi, ma anche e soprattutto da una giuria d’eccezione composta da ragazzɜ profondamente inseritɜ nel tessuto cinematografico italiano. Ecco la giuria di Dissolvenze 2023:
Andrea Vailati, laureato in Filosofia del Mondo Contemporaneo all’università San Raffaele di Milano, è fondatore e direttore editoriale della rivista online Artesettima. Insieme all’attività di redattore svolge il ruolo di Head content e responsabile Marketing Digitale per WeShort.
Matteo Zoppis e Alessio Rigo De Righi sono due degli autori più promettenti del panorama cinematografico italiano contemporaneo. La loro collaborazione comincia con il documentario “La Belva Nera” nel 2013 che apre la loro indagine a metà tra documentario e leggenda del litorale laziale (specificamente Viterbo). Il loro secondo documentario “Il solengo” del 2015 gettano le basi per il loro primo lungometraggio di “finzione” ovvero “Re Granchio” del 2021 presentato nella sezione “Quinzaine des Realisteurs” di Cannes 2021, consacrandoli definitivamente.
Greta Esposito fromatasi tra teatro, televisione e cinema è una giovanissima attrice napoletana (del 2001). Attrice in film come “Song e Napule” (2012) dei Manetti Bros o I più recenti “Qui rido io” (2019) di Mario Martone e “Delta” (2021) di Michele Vanucci, si afferma come astro nascente del contesto attoriale italiano partecipando alla fortunatissima serie TV “Mare Fuori” (2020-), per poi essere scelta come protagonista della serie TV Rai “Mental” (2020).
Al fianco dei Laboratori sono numerosi gli orbitali che animano il Festival. Tra questi, ci sono i nostri amati Pinoli, ovvero piccoli stand sparsi per la Pigna che uniscono il racconto del territorio con il tentativo di trovare orizzonti al di là delle radici.
Una delle rubriche social di quest’anno è stato il gruppo di lettura di Scambi Festival dedicato al tema dell’edizione: ogni mese ci siamo datɜ appuntamento sugli schermi di Instagram per dialogare di Letteratura e Poesia in compagnia di ospiti speciali. Ma cosa c’entra tutto questo con l’attività dei Pinoli?
Il lungo percorso letterario di questi mesi non poteva che concludersi con Italo Calvino, di cui si celebra il centenario dalla nascita proprio quest’anno. In virtù del legame speciale che unisce questo autore meraviglioso alla città di Sanremo anziché limitarci a una semplice live sui social, abbiamo pensato di realizzare un specie di Pinolo itinerante per l’occasione.
Non possiamo ancora svelare tutti i dettagli, ma se vorrete scoprire i paesaggi che hanno ispirato le storie di Calvino, non vi resta che venire a trovarci durante le giornate del Festival. Nel frattempo tenete d’occhio la casella di posta e i canali social per rimanere aggiornatɜ: ci saranno delle sorprese!
Come già annunciato, abbiamo dato il via al primo crowdfunding di Scambi Festival, quindi vi esortiamo a dare nuovamente un’occhiata alla nostra pagina su Produzioni dal Basso. Se vi fosse possibile, una piccola donazione può veramente fare la differenza nella realizzazione del Festival. In alternativa, potete anche decidere di darci il vostro 5 x 1000 nella dichiarazione dei redditi. Sarà sufficiente inserire il codice fiscale 90098410088 nella voce “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS” che si trova alla pagina “Scelta per la destinazione dei cinque per mille dell’IRPEF”.
Siamo immesamente gratɜ per ogni forma d’aiuto, piccola o grande che sia, economica o meno!
Ci risentiamo presto con ulteriori novità!
Un abbraccio,
le solite Chiocciole di quartiere 🐌 – Cristina, Lea, Sabrina e Salvatore