Da zero a digital » Newsletter n° 21
Newsletter n° 21 » 28 maggio 2023
In questa newsletter parliamo di:
Sicurezza cloud: la responsabilità è condivisa, ma spetta alle aziende garantire che i dati siano al sicuro
DPO latitanti nella PA, Garante Privacy avvia un’indagine
Pubblicità digitale, il GDPR non basta a difendere la nostra privacy
Identità digitale, serve una modifica della Costituzione?
Può ancora arrivare un nuovo grande social network?
/tech
▶ Sicurezza cloud: la responsabilità è condivisa, ma spetta alle aziende garantire che i dati siano al sicuro
Il cloud non ha perimetri definiti, la sua protezione è fondamentalmente diversa da quella di un ambiente on-premise.
Ma la sicurezza di un ambiente non dovrebbe mai essere incentrata su quale dei due, cloud o on-premise, offra quella in assoluto migliore, ma sulle soluzioni più adeguate alle esigenze delle aziende.
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/privacy
▶ DPO latitanti nella PA, Garante Privacy avvia un’indagine
Sono ancora troppi gli enti pubblici ancora sprovvisti di un DPO (Data Protection Officer), figura obbligatoria per la corretta gestione dei dati.
E’ per questo che il Garante Privacy ha deciso una stretta, avviando “un’indagine nei confronti di grandi enti locali per verificare il rispetto dell’obbligo di comunicazione dei dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati (RPD, o Data protection officer, DPO, nell’accezione inglese)”, si legge in una nota.
👉 Leggi l’articolo completo su KEY4BIZ
▶ Pubblicità digitale, il GDPR non basta a difendere la nostra privacy
L’approccio intricato, poco limpido e decisamente aggressivo di parte del digital advertising può essere contrastato solo con un’azione decisa degli Stati Membri, nonché attraverso strumenti di raccordo e monitoraggio centralizzati.
👉 Leggi l’articolo completo su AGENDA DIGITALE
/digital economy
▶ Identità digitale, serve una modifica della Costituzione?
Secondo il Commissario Agcom Capitanio è necessario avviare un confronto sulla questione.
Semplificazioni, risparmio e accessibilità gli altri temi sul tavolo.
Il Sottosegretario Butti punta a un unico wallet fra il 2025 e il 2026, in anticipo sulla roadmap europea.
Sul piatto 40 milioni di investimenti. Anche Asstel vuole giocare un ruolo forte nella partita: “La filiera delle Tlc sarà sempre più centrale”.
Ma l’AD di Poste, Del Fante invita a non disperdere i risultati raggiunti con SPID.
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/social
▶ Può ancora arrivare un nuovo grande social network?
Con il declino o le difficoltà di Facebook, Instagram, Twitter e TikTok si stanno aprendo nuovi spazi, ma forse oggi occuparli è impossibile.
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