sistemare i segnalibri #9
Salve, sono Gualtiero Bertoldi, e invece della solita introduzioncina sapida questa volta vi sollazzo con una variazione sul meme.
E adesso passiamo pure a sistemare i segnalibri.
sistemare i segnalibri
If Philip Glass was a film - hey, can I ask you something?
Open Culture Free E-Books - libri gratis (e, strano a dirsi, tutti legali - anche i libri di testo).
Creature leggendarie non umane - un comodo elenco.
Timothy Leary - il caro, vecchio Tim che lavora e sfumacchia seduto alla sua scrivania. Tra l’altro, guardando un po’ le opzioni che Firefox mi metteva a dispozione, ho notato questa voce nel menu:
Stalking Haruhi Suzumiya - prima della scalinata del Bronx di Joker, c’è stata la Nishinomiya di Haruhi Suzumiya.
Robot Odyssey - una disamina del videogioco più difficile di tutti i tempi.
Medicine Naturali - i complottismi prima dei complottismi, dal 2000 un sito garanzia di fregnacciate galattiche (sempre che riusciate a leggerlo senza che vi scatti un’emicrania fulminante).
The Library of Congress - 35000 immagini prese dagli archivi della Biblioteca del Congresso (qua la cartella con tutti i gatti).
Sequential - sito di news sul mondo del fumetto canadese.
Tabella interattiva dei colori con nomi in italiano e codici RGB esadecimali - esattamente questo.
Hasta la vista, friendo - lo so, lo so, sto sviluppando una insana passione per i deep fake di Arnold Schwarzenegger. Ma.
Non hanno funzionato
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http://www.lowbird.com/
- http://comicsall.org/
questa volta: canzoni disegnate male
Due fra i più grandi classici della musica disegnata male (in 3D).
il pezzo: (wait for it) OK BOOMER [breve]
I morti stanno immobili, e il tempo passa intorno a loro e li avvolge ma non li trascina né li tocca, neppure li sfiora con la sua corrente infinita. Ma entro i vivi il tempo scorre; non intorno ma in essi, dentro la loro sostanza; essa è, che nelle vene dei vivi si fa sangue: questo muoversi del tempo nelle loro vene è implacabile. Sola la morte vince il tempo del tutto. L’uomo si procura qualche volta, o riceve in destino, certi simulacri d’immobilità e di morte, i quali riescono false vittorie sul tempo; tale è la ebbrezza, ma è troppo breve; tali l’abitudine e l’estatsi, che possono avere una durata e un’illusione molto più lunga.
[op. cit.]
E sembra che pure la nona newsletter sia terminata. Non prima di dare, ovviamente, i:
numeri
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