Cassandra Crossing/ Archivismi: Cassandra tra i ghiacci
Cassandra Crossing/ Archivismi: Cassandra tra i ghiacci
Cassandra Crossing/ Archivismi: Cassandra tra i ghiacci

(570) — Abbiamo visto che l’archiviazione a prova di secoli tra i ghiacci esiste davvero. Ma come può fare Cassandra per “congelare” le sue esternazioni?
12 gennaio 2024 — Nelle 10 puntate della prima campagna di Archivismi abbiamo raccontato dell’archiviazione di 566 numeri di Cassandra Crossing su Internet Archive. Nelle successive due puntate abbiamo raccontato storia e tecnologie che rendono possibile l’archiviazione a lungo termine nell’Artico, con periodi di conservazione stimati tra i 500 ed i 1000 anni.
Resta da trattare il punto più importante; come fare per archiviare laggiù.
La buona notizia è che è semplice e relativamente economico, quella cattiva è che bisogna capire ed adeguarsi ad un processo tanto lento quanto “alieno”, e quindi apparentemente innaturale nella sua lentezza se non lo si conosce nei dettagli.
Si trova spiegato, in maniera un po’ dispersiva, sul sito dell’ Arctic World Archive . Ne ricapitoliamo qui le fasi principali, per aver chiaro il processo. Per archiviare delle informazioni è necessario:
- Aprire un account sul portale AWA, che è gratuito per i primi 45 giorni, poi 9 Euro/mese.
- Creare un film virtuale , caricarvi i file e folder da archiviare; se necessario caricare anche i metadati, sia standard che personalizzati in caso di esigenze particolari. I dati resteranno sempre disponibili sul cloud del portale AWA, per tutto il tempo in cui l’account sarà attivo.
- Finalizzare il film, pagando l’importo con carta di credito (139 Euro per un film da 1 GB).
- Attendere il successivo turno di deposito dei film nell’archivio e la relativa cerimonia, che per ovvi motivi climatici e di distanza avvengono di rado, tipicamente una-due volte l’anno (ma tanto non abbiamo fretta perché lavoriamo per i secoli a venire). Alla cerimonia si può assistere da remoto o, se avete il tempo ed i soldi per un viaggio complicato ma affascinante, anche di persona. E se avete ancora più soldi potete far organizzare un deposito ed una cerimonia quando volete, a vostro esclusivo uso e consumo.
A questo punto, se le vostre esigenze di archiviazione sono terminate, l’account può addirittura essere chiuso. Si perde in tal caso la possibilità di accedere ai dati nel cloud, e non si fornisce più un piccolo sostegno economico all’Archivio.
C’è da tener presente che, data la natura del progetto, salvo diversi accordi i dati archiviati diventano, in prospettiva, pubblici.
La memoria del pianeta .
Se questo non fosse quello che vi serve, possono comunque essere presi accordi ad-hoc. Comunque, ricordate che in questi casi la crittografia è sempre la vostra amica migliore.
Nel caso che invece abbiate esigenze molto maggiori o particolari, esplorate gli account di fascia superiore, ed eventualmente contattate l’azienda via email.
E cosa ha fatto, per adesso, Cassandra? Ha incaricato il suo alter ego nel mondo materiale di eseguire queste attività.
Così il malcapitato ha dovuto:
- Creare un account minimale (45 giorni gratis, poi 9 Euro/mese)
- Creare il film più piccolo possibile, di 1 GB, con durata “eterna”. I film virtuali “piccoli” vengono scritti tutti insieme su un singolo film fisico, che cuba 120GB. Potete comprarne anche uno intero tutto vostro, nel qual caso potete anche gestirlo fisicamente. Oltre a trovare cose utili con cui riempirlo, ricordatevi però che dovrete scucire circa 9000 Euro.

- Inserire gli articoli di Cassandra Crossing, prelevati direttamente da Internet Archive. Tuttavia ho il forte sospetto che abbia inserito qualche file personale, anzi “romantico”, insieme a quelli della rubrica.
- Informarsi sulla data del prossimo deposito, non ancora fissata ma prevista a giugno.
- Inserire i dati della carta di credito e mettere il dito sul tasto “invio”.
Poi fermarsi, perché ci sono ancora due mesi di tempo per utilizzare la prossima data di deposito, ed io e lui dobbiamo ancora decidere come finire di riempire il film, che è ancora per due terzi vuoto.
Avete qualche suggerimento? Qualche cosa da inserire nello spazio libero del film di Cassandra? Fatecelo sapere, scrivendo a Cassandra od a Marco .
Cassandra ringrazia chi ha avuto la pazienza di seguirla fino qui e annuncia la sospensione del racconto della terza campagna di Archivismi.
Ma gli Archivismi invece continuano; non devono mai fermarsi!
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